In Italia, come in Europa, una delle questioni più urgenti è garantire un adeguato livello di welfare alla popolazione. Il dibattito sulle pensioni, che periodicamente avviene nei diversi stati dell’Unione, è sintomatico dell’attuale situazione. Le trasformazioni geopolitiche, sociali ed economiche da un lato, e l’allungamento della vita dall’altro, sono sfide a cui occorre rispondere con soluzioni pragmatiche e innovative.
Macros Research ha realizzato numerose ricerche sulla previdenza; una delle nozioni di base è che per garantire la sostenibilità del sistema pensionistico è necessario che il numero dei lavoratori deve essere più elevato dei pensionati. Fondamentale è quindi che il tasso di occupazione sia elevato: quante più persone sono nel mercato del lavoro quanto più solido è il sistema pensionistico pubblico. Da questo punto di vista l’Italia è vulnerabile essendo la percentuale di popolazione attiva inferiore di oltre 10 punti rispetto alla media europea.
Con l’allungamento della speranza di vita dovrebbe conseguentemente allungarsi anche il periodo di lavoro. Anche in questo caso l’Italia appare un paese “speciale”, essendo uno dei pasi più longevi al mondo.
È indubbio che solo aumentando il numero dei lavoratori e la loro permanenza nel mondo del lavoro si potrà garantire le future pensioni e più in generale il welfare state.
Considerato il ruolo sociale dell’industria assicurativa quale contributo potrebbe offrire in tale contesto? Le compagnie di assicurazioni potrebbero essere in prima linea nell’offrire soluzioni previdenziali complementari al sistema pubblico per garantire la sostenibilità di lungo periodo.
Angelo Paulli
Business Consultant – angelo.paulli@macrosconsulting.it
Mara Tagliabue
Research Manager – mara.tagliabue@macrosresearch.it
Leave A Comment